venerdì 3 giugno 2016

Feticismi del venerdì parte prima: cambia ancora la sequenza sopra alla testata

Per motivi incomprensibili, ieri la sequenza dei richiami sopra alla testata in prima era foto-richiamo-foto. Oggi torna la tradizionale sequenza richiamo-foto-richiamo-foto.




Sempre in prima, torna il pioniere Bernardo Valli sullo scontro Germania-Turchia sul genocidio armeno, che ispira anche il titolone.

Una curiosità: l'inondazione di Parigi è protagonista sia della fotonotizia che del fotoreportage di R2.

Lo sfoglio apre con la condanna tedesca del genocidio armeno. Lo storico Marcello Flores ci spiega come andarono le cose.



La milanese Zita Dazzi intervista il vescovo Scola sull'emergenza migranti.

Anche oggi sorbiamoci le 5 pagine unte di Cacciucco Politico Elettorale in cui spicca il resoconto della fiorentina Simona Poli inviata a Piombino ad ascoltare la ministra Boschi che promuove il sì al referendum costituzionale. La Boschi è stata poi contestata dai risparmiatori di Banca Etruria.

Il Cacciucco è insaporito dal ritorno del Bonsai di Sebastiano Messina, che pubblicheremo nel tardo pomeriggio.

Esteri: Vincenzo Nigro inviato a Gedda per raccontarci le evoluzioni di Mohammed bin Salman, il principe che cambierà l'Arabia Saudita.



La pagina 15 è interamente dedicata all'Argentina: l'americalatinista Omero Ciai da Buenos Aires ci spiega le difficoltà del presidente Macri per il controllo della federazione calcio. Angelo Carotenuto, in un colonnino, rievoca il rapporto tra calcio e potere argentino, e in una fotonotizia si vedono Messi e suo papà al processo per evasione fiscale.

Nessun commento: