mercoledì 6 aprile 2016

Appunti e ritagli del giorno: l'articolo che visse due volte e il Live Day di Largo Fochetti.

Ancora sulla morte improvvisa di Emiliano Liuzzi: alle ore 13 sul sito di Repubblica nessun riferimento alla triste scomparsa. E sì che Liuzzi aveva cominciato al Tirreno, Gruppo Espresso.

Solo un tweet e un articolo nella sezione fiorentina del sito.

E a proposito del tweet, che vedete qui sotto, c'è quel de' che più che un refuso sembra essere un gentile omaggio al giornalista livornese.

Rip.




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Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Gentile Feticista,
l'apertura di R2 di oggi (La sfida della siesta) è una clamorosa ripetizione! Lo stesso articolo apparve mesi fa: dato che le agenzie di stampa hanno diffuso ieri questa notizia, Repubblica ha riproposto un articolo che aveva pubblicato molto tempo fa, evidentemente prima dell'annuncio ufficiale alla stampa. Il problema è che il testo dell'articolo di approfondimento non è stato cambiato. L'unico aggiornamento è un commento del neo collaboratore Toscano.
Fabio Verdi

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Ma cosa ci fa Marione in giro per gli uffici a scattare foto a manetta? Ah, già. Che stupidi.  Oggi è il Live Day di Largo Fochetti.







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Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Caro Pazzo,
non solo Repubblica ha lo scoop su Regeni. Anche Il Messaggero di oggi ha qualcosa di scottante. O almeno così risulta dal Televideo Rai di oggi.
Ciao, Peppe :-)




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Il graffio di Frank:

Va bene che il Fundadòr può scrivere ciò che vuole e cambiare opinione ad ogni mutar di vento, ma paragonare il ragazzo di Rignano a Giolitti mi pare un tantino (poco poco eh) esagerato. A voler essere magnanimi. Per il resto cresce sempre di più il rimpianto per lo Scalfari di un tempo. Adesso è ormai illeggibile.

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Leggiamo sul sito dell'Espresso, che Il nuovo direttore del Piccolo di Trieste sarà Enzo D’Antona, ex republicone e già direttore de La Città di Salerno dal gennaio 2015.

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Infine segnaliamo a tutti i pipierrini coi capelli bianchi, che il blog Corrierino e Giornalino rischia seriamente di chiudere. La cosa, ovviamente, non deve accadere.



1 commento:

Peppe ha detto...

Si, ma oltre a quello riportato l'errore vero è che, secondo la schermata Televideo, oggi saranno in Italia "i magistrati italiani" invece di scrivere "i magistrati egiziani".

Ciao