mercoledì 16 marzo 2016

Non restare chiuso qui, sentiero.

Questo è un post davvero particolare, almeno per me, ma probabilmente lo sarà anche per molti pipierrini di lunga data.

Parla di un progetto che ha visto la luce nell'autunno scorso e di cui oggi, a distanza di cinque mesi, voglio parlarne ufficialmente, anche se qualche sassolino l'ho già buttato qua e là, specialmente sui nostri canali social.

Il progetto si chiama Sentiero Digitale ed è un sito di informazione, news e cultura generale, nato da un'idea di Paolo Samarelli, mica uno a caso.


Paolo, che conosco personalmente da anni, complice Pazzo per Repubblica e qualche Festa di Repubblica di troppo, mi chiede di lavorare con lui per dare corpo alla sua idea.

E così è nato il sito (dopo lunghe telefonate e un bellissimo viaggio a Roma) e tutti i canali social correlati, per la gioia di Gianni Mura e di Michele Serra: Facebook e Twitter. E altri ne arriveranno.


Ma cos'è e, soprattutto, dove conduce il Sentiero Digitale? Lo lascio raccontare a Paolo, che è più bravo di me a farlo, e alle sue parole presenti anche nell'apposita pagina del sito chiamata ironicamente Chi siamo (ma anche no), che vi invito a leggere per intero.
Sul Sentiero Digitale vorremmo essere sempre da un’altra parte ma questo non ci impedisce di guardarci attorno e cogliere qualche particolare.
C’è differenza tra guardare e vedere e spesso il fatto sfugge via, nel deposito delle cose non approfondite. Nascosto, nella memoria.
C’è un momento in cui forse per un odore, un sapore, un colore, una musica, un sogno, il particolare, il fatto dimenticato ritorna alla coscienza (a volte ci vuole tempo) e torna vivo, colorato, sedimentato. Alla “giusta distanza” come suggeriva il bel film di Carlo Mazzacurati.
Allora e solo allora ne parleremo osservando l’attualità che ci circonda con parole e suoni e tante (troppe?) immagini. Qualche volta con lo sguardo indietro e qualche volta guardando avanti.
E c'è molta Repubblica in Sentiero Digitale. A parte Paolo e chi scrive, ma anche il figlio di Paolo, Leonardo, che si occupa di calcio e tutti i martedì fa il commento alla giornata del campionato con l'aiuto dei disegni di Paolo. E poi c'è Anna Veneruso, che scrive di cucina, e Marco Giannini che ci racconta il fantastico mondo delle infografiche, lui che ne sa giusto qualcosina.

E, fuor di Repubblica, Alessandro Troisi, responsabile artistico del Wwf, e Luigi Toiati, che scrivi di semiotica e della sua passione di sempre: i soldatini.

Domattina, provate ad infilare anche voi il Sentiero Digitale: un lungo e affascinante viaggio vi attende.

Ma per chi non volesse attendere domattina, vi anticipo due chicche recenti scritte da Paolo: una è sulla ormai mitica fusione tra Repubblica e Stampa, l'altra è sul suo ritorno dopo 30 anni al Guerin Sportivo.

Enrico Porro alias Feticista Supremo

6 commenti:

Simona ha detto...

Grande Pazzo e naturalmente grande Paolo. Un sito in più da mettere nei preferiti. :)

Enrico Maria Porro ha detto...

Grazie Simona.

MUDD ha detto...

che bello. in bocca al lupo a tutti. già tra i preferiti, sulla fiducia

Enrico Maria Porro ha detto...

Grazie anche a te, MUDD.

illustrAutori ha detto...

grandioso, un enorme in bocca al lupo a tutti!

Enrico Maria Porro ha detto...

@illustrAutori: grazie.