lunedì 11 gennaio 2016

Vita di Redazione 1061. Da -7 a -5. Doppio conto alla rovescia.

VITA DI REDAZIONE del 7/01/2016
Durata: 10'03”

Countdown parallelo all'alba del 2016, anno 40 di Repubblica. Fiumi di emozioni da circoscrivere e auguri di buon anno da spargere a piene mani.

Se, infatti, mancano sette giorni alla gestione di Marione Calabresi (Diretùr Nuevo), sono appena cinque (forse) le apparizioni del Diretùr in Reunio. Il 14 gennaio ci sarà la Reunio con la festa dietro l'angolo?

Oppure raddoppieranno i Diretùr (come i Papi) con Marione Calabresi? E il 15 cosa accadrà?

Ma è quasi certo che si tratti dell'ultimo giovedì del Diretùr al quale dedichiamo l'apertura, assieme al suo sorriso liberatorio. In realtà si ride per l'indefinibile età del dittatore nordcoreano Kim Jong-un (solo 33 anni?).





I republicones, tornati dalle vacanze, affollano la newsroom come nelle grandi occasioni. Forse il Diretùr Nuevo si aggira tra i corridoi di Largo Fochetti e non va bene marcare visita.




Panoramica di parte della redazione. Riesce a rifiatare Giuseppe Smorto, il diretùr 2.0 e il fatto è
decisamente insolito. Buon per lui.




Ultimi feticismi del Diretùr. Un foglio A4, la Montblanc e lo smartphone, magari Huawei. L'essenziale, in ogni caso.




È triste il volto della giovane Rosalba Castelletti (in versione collegiale). Il suo sorriso è stato spento dalla dida. L'anno scorso avevamo salutato la sua promozione, ma evidentemente nulla è più certo
dell'incertezza nel suo caso. Sarà il DN a stabilizzarla? Amareggiata.





Ferdinando Giugliano è all'Ufficio Centrale, mentre il bravo Angelo Carotenuto (ci è piaciuta molto
l'intervista a Maurizio De Giovanni di domenica scorsa) si occupa del turno infrasettimanale di campionato, in attesa di tornare a far coppia con l'eccellente Paolo Samarelli per raccontare e illustrare il gol della domenica.





Visto si stampi
@Frank201410

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