giovedì 3 dicembre 2015

I feticismi di oggi (parte seconda): lo scandalo del doping nell'atletica rivoluziona le pagine di Sport.

Cronaca
Caso Shalabayeva: oggi se ne occupa solo Daniele Autieri, orfano di Carlo Bonini.

Salvo Intravaia ci segnala quali sono i migliori licei d'Italia. Poteva fare 31 indicando anche i licei linguistici.

Doppie fuori ordinanza
Inattesa doppia pagina sui "filantropi da 358 miliardi l'anno" curata da Ettore Livini (già rientrato da Atene) e dal redivivo Vittorio Zucconi.

Economia
Laura Montanari inviata a Empoli per parlarci di Vitolini, il paesino dei truffati. E allora perché non datare il pezzo da Vitolini?

Alberto Flores D'Arcais (anche per lui straordinari oggi) ci parla dei guai del colosso Yahoo, costretto a vendere Alibaba.

E a proposito di questo pezzo, riportiamo un commento di Fabio P.:

Repubblica deve avere problemi con i miliardi. Perlomeno a scriverne. Flores D'Arcais parla di Yahoo! e scrive che nel 2008 Microsoft era pronta a comperarla per 44,6 miliardi. Di dollari? Di euro? No: "di lire". Resta un mistero il motivo per il quale Bill Gates dovesse pagare in lire, soprattutto quando la lira non esisteva più da sette anni. Dev'essere comunque una grossa cifra, visto che due righe sopra viene considerata superiore a 31 miliardi di dollari. Ma forse è una cifra ipotetica: Flores infatti scrive "miliari". Forse è ipotetica anche la cifra che mette Vittorio Zucconi alla fine del suo pezzo sui miliardari benefici. Scrive: "che saranno mai cinquanta mliardi". Appunto: che saranno mai? 

Serra vs Foglio
Michele Serra, nella sua Amaca, replica a Il Foglio (retaggio della recente diatriba con Ferrara) che lo accusa di "superiorità etica" sulla vicenda dell'islamismo nelle scuole.
La cosa merita,eccezionalmente, un contributo visivo che sarebbe finito negli Appunti della Sera, che oggi però non ci saranno.



Cordero numero uno
Nella pagina dei commenti torna il mitico Franco Cordero, per noi numero uno nello spiegare cose che, altrimenti, resterebbero incomprensibili.

Adriano, ripensaci
Come già anticipato nella prima parte dei feticismi, nell'apertura di R2 troviamo uno degli ultimi articoli del "dimissionario" Adriano Sofri, uno straordinario reportage da Dhubati sulle bambine liberate del Bangladesh. Ci mancherai, Adriano. Ripensaci.

E qui scatta anche il feticismo (rafforzato anche da un post straordinario di imminente pubblicazione): ricordate la puntata della Piccola Posta del Foglio in cui Sofri annunciava il suo addio a Repubblica? Era scritto proprio dal Bangladesh, metà del suo reportage apparso oggi. 

Leggo – dal Bangladesh, dove sto viaggiando – che Ezio Mauro lascerà la direzione di Repubblica dal prossimo 14 gennaio. Sono contento per lui, che comincerà una terza delle sue sette vite nella forma migliore. Gli sarà un po' difficile, con la passione che lo anima, lasciare proprio durante una guerra mondiale. Ma troverà senz'altro un buon punto da cui partecipare. (Essendo la mia lunga collaborazione a Repubblica un riflesso della mia personale amicizia per Ezio Mauro, naturalmente finirà con la sua direzione).

Altri di R2
Un pezzo di Sam Borden del New York Times, tradotto da Anna Bissanti, riapre le ferite mai rimarginate del "Settembre nero" alle Olimpiadi di Monaco del 1962. R.I.P.

Spettacoli
È toccato a Maria Pia Fusco il coccodrillo dell'attore Gabriele Ferzetti, scomparso ieri all'età di 90 anni. Che la terra gli sia lieve.

Osservatorio Pallocce 
Oggi sono 16 e mezzo su 30 le pallocce assegnate ai film dai critici cinematografici di Largo Fochetti. E dopo sette settimane, noi pipierrini siamo ancora ansiosi di scoprire quante pallocce ha ricevuto il film La nostra quarantena

Chissà se la gestione Calabresi ce lo svelerà.

Sport
Lo scandalo del doping che si è abbattuto ieri sull'atletica leggera italiana rivoluziona le pagine dello Sport e si prende la doppia d'apertura. Pezzi di Capodacqua, Sisti, Cito e Retico.

Adesso attendiamo il parere di Audisio e Mura.

Infine, segnaliamo la bella intervista di Francesco Saverio Intorcia all'allenatore del Modena (quartultimo in campionato) Hernan Crespo.

Nessun commento: