Scendono a 5 le pagine sul ciclone Le Pen: a Parigi, oltre a Valli e Ginori arriva l'inviato Pietro Del Re.
Anais intervista il pubblicitario Jacques Séguéla, già consigliere di comunicazione di Mitterrand e Sarkozy.
Due pagine sul Giubileo, ma nessuna traccia del vaticanista Marco Ansaldo, probabilmente in silenzio stampa per questioni calcistiche. E invece no, Ansaldo oggi si occupa di Vatileaks, a pagina 22.
Quattro pagine sulla prima alla Scala. Ed è tutto un fiorire di "milanesi": Aspesi, Foletto, Zonca, Pisa, Gallione, Liso e Colaprico, che oggi compie gli anni, auguri.
È affidato proprio al Kola il pezzo di costume sull'evento mondano, e il giallista di Repubblica resta morbido sul vestito di Daniela Santanchè: "Un abito a mongolfiera color verde padano (una sorta di compromesso politico sotto forma di tessuto)".
Più sotto una parodia di Libero sullo stesso argomento.
Oggi cacciucco politico ristretto: solo due pagine.
Continua il viaggio sentimentale dell'americalatinista Omero Ciai a Caracas, Venezuela.
Annalisa Cuzzocrea (insieme a Laura Montanari) si riprende la battaglia femminista contro l'utero in affitto. Ma, come ci ha scritto lei stessa su Twitter: "Nessuna battaglia. Cerco di raccontare tutte le posizioni con la massima obiettività".
È firmato da Laura Asnaghi il coccodrillo di Mariuccia Mandelli, in arte Krizia. O Crazy Krizia, come la chiamavano gli americani.
Chiara Gatti firma invece quello di Tonino Milite, secondo papà del futuro Diretùr Mario Calabresi.
Che la terra sia lieve ad entrambi.
È proprio di Tonino Milite il necrologio del giorno.
Maurizio Crosetti brucia Emanaule Gamba e vola con la sua Juve a Siviglia per la Champions League.
Gabriele Romagnoli torna a scrivere di sport con un bel pezzo sulla crisi di José Mourinho.
La coppia Carotenuto&Samarelli (i Mogol&Battisti del calcio) si concentrano oggi sul primo gol di Mattia Destro.
2 commenti:
Mariuccia Mandelli, mica Maurizia (anche se fa rima con Krizia)
ops. grazie.
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