martedì 10 novembre 2015

Vita di redazione 1038. La titanica impresa di Stefania Aloia.

VITA DI REDAZIONE del 9/11/2015
Durata: 9'00”

Possiamo solo sperare che Stefania Aloia (alla quale facciamo gli auguri di pronto ristabilimento) sia
mancina (oppure ambidestra). In caso contrario i nostri auguri dovranno essere rafforzati, perché sarà come trovarsi al timone del Titanic. Eroica.




Finalmente il regista Giorgio Caruso si è ricordato che esiste anche il vice diretùr Angelo Aquaro che
conquista, così, la prima inquadratura stagionale. Soddisfatto.




Eccoli, uno dietro l'altro, i due diretùr del lunedì, nel senso che possono essere presenti in questo giorno, perché Attilio Giordano ha dato il placet alla sua nuova creatura Il Venerdì, mentre Fabio Bogo esce proprio a inizio settimana con “Affari & Finanza”. Doppiamente contenti.





Gradito ritorno in tribuna “Repubblica” di Simonetta Fiori che, durante la sua assenza (almeno davanti alle telecamera), ha pensato di cambiare pettinatura: frangetta e capelli accorciati. Ritrovata.




Chissà se è stato Marco Patucchi a fare doppio rifornimento del prodotto da forno di un noto marchio? Incerta golosità.




Il Diretùr dice che la destra c'è. La conferma dalla piazza di Bologna. La fotografia è il palco. Le tre
presenze. Le mani congiunte di B., Meloni e Salvini, a suggellare un patto nell'illusione che, come nel 1994, si possano mettere insieme esperienze diverse per partire alla conquista del Paese. Da notare l'impazienza di Salvini, mentre B. si dilungava nel suo intervento: accorciandogli il discorso gli ha accorciato la leadership.

Era rimasto in dubbio l'ex senatore se andare o meno, poi ha partecipato per debolezza, per non restare tagliato fuori. Così il capo diventa comprimario, mentre l'esperienza storica del centrodestra viene trascinata dentro il recinto radicale della Lega da cui non si vincono normalmente le elezioni. Le analisi di Ilvo Diamanti con le sue “mappe” e di Pietro Ignazi (cronaca di Michele Smargiassi) sottolineano come il radicalismo che sta emergendo è perfetto per intercettare voti come opposizione, ma difficile poi tramutarli in forza di governo. Stanno assieme il radicalismo post fascista della Meloni con il lepenismo allo stato brado di Salvini, che ha attenuato i toni, perché deve raccogliere i consensi anche al centro e non può farlo, da leader, con la filosofia della ruspa. Questa piazza di Bologna dovrebbe parlare al Pd, perché la destra esiste ancora, è presente nel Paese ed è una forza pericolosa. Il Pd farebbe bene a rendersene conto.

In ordine di apparizione.

Claudio Tito (Politica) considera come l'assunzione della leadership di Salvini apra il discorso all'interno del centrodestra. Un problema serio riguarda Forza Italia e c'è chi pensa ad una scissione per condurre il partito verso uno schieramento più moderato. Nel frattempo il Pd si organizza per le prossime sfide e tutte le mosse sono nell'ottica delle elezioni amministrative di primavera.

Sarà benedetta o maledetta primavera?

Alberto Mattone (Esteri) riferisce delle prime elezioni libere, dopo 25 anni, in Birmania dove si profila il trionfo di San Suu Kyi. Il suo partito ha raggiunto il 70 e in alcune zone anche l'80% dei consensi. Con tale risultato San Suu Kyi può andare al governo e sperare di cambiare la Costituzione, perché sarà necessario il 75% dei voti. Si profila, dunque, un accordo con i militari.

Inizio in salita.

Angelo Carotenuto (Sport) celebra una domenica sportiva dominata dal tifo calcistico per Valentino Rossi, impegnato nella difficile rimonta di Valencia. Nove milioni e mezzo di telespettatori hanno seguito il suo tentativo, quasi uno su due (con la Rai fuori gioco ndF). Nel campionato si è insediata al vertice una strana coppia: Inter e Fiorentina. Tanto concreta, pragmatica e disinteressata all'estetica la prima, quanto il suo opposto la seconda che gioca il calcio più bello d'Italia e, come scrive Gianni Mura, “a tratti anche troppo bello”. Adesso spazio alla Nazionale per due amichevoli.

Attenti a quelle due (ma non solo).


Visto si stampi
@Frank201410

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