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Iniziamo con un un feticismo arretrato di ieri che non avevamo segnalato per mancanza di tempo.
Nella bella rubrica Libri di Sport, Angelo Carotenuto ci parla del nuovo libro di Gian Paolo Ormezzano I cantaglorie - Una storia calda e ribalda della storia sportiva. Nel libro, che vi consigliamo di leggere, Ormezzano parla anche di Nostra Signora del Calcio Emanuela Audisio che viene definita come "il miglior giornalista sportivo d'Italia" e di Gianni Mura, il cantore reduce che "Ama l'etica, la democrazia, l'educazione, la sincerità, il vocabolario e la grammatica: può persino risultare noioso, uno così".
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E veniamo a oggi. E saremo piuttosto veloci e sommari, che il sabato nebbioso di Milano incombe, e il vostro FS deve andare a vedere la mostra su Giotto a Palazzo Reale, sperando che nessun ladro lo impedisca. E in caso di attentato dell'Is, il vostro FS cv saluta qui, è stato tutto molto bello.
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Anche oggi titolone a tutta pagina, ma non si tratta di Parigi, ma di Bamako, Mali. La vicenda la conoscete.
La domanda negli Appunti di ieri sera era "Repubblica avrà mandato qualcuno sul posto?".
Risposta affermativa: Pietro Del Re, esperto di vicende guerrigliere africane.
E il nostro pronostico che diceva Mastrojack era clamorosamente sbagliato.
Stragi a parte, il fogliettone se lo aggiudica Tomaso conunasolaemme Montanari che commenta il furto al Museo Castelvecchio di Verona
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L'attacco in Mali si prende le prime tre pagine dello sfoglio. Bello il reportage del già citato Pietro Del Re, inviato a Bamako, supportato dalla bella infografica non firmata (Marco Giannini) visibile in altro post, e dall'intervista di Carlo Moretti alla cantante maliana Rokia Traoré.
Curioso che nessuno tipo Sisti o Intorcia abbia intervistato il calciatore maliano della Roma Keita.
A pagina 4 l'esperto di conflitti Renzo Guolo racconta il fronte infinito del conflitto all'Occidente.
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Sorpresa: oggi sono aumentate le pagine dedicate alla strage di Parigi, 16 contro le 15 di ieri. È la risposta allo SpecialOne di 28 pagine del Corriere?
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Segnaliamo un altro scivolone di PPR che, dopo il pronostico sbagliato sull'inviato in Mali, ha sbagliato a dare per "rientrati in Italia" Giuliano Foschini e Daniele Mastrogiacomo che oggi scrivono regolarmente da Parigi e da Sens.
Ecco perché Mastrojack non è andato in Mali, ma non è una giustificazione. La merda (tripla) l'abbiamo pestata.
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A pagina 11, a sorpresa, troviamo Laura Putti (anche lei a Parigi) che intervista Juliette Gréco, la regina delle notti di Saint-Germain.
"Il ruggito della vecchia leonessa dall'altro capo del telefono" l'incipit. Il seguito è assolutamente da leggere.
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Su Parigi scrive (finalmente) anche Francesco Merlo, ma lo fa da Roma e nel suo impeccabile stile che lo ha portato a diventare il "collezionista di PPR+".
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La vera risposta al "mega inserto estraibile della concorrenza" arriva da pagina 18 a pagina 23. Sei pagine di racconti, commenti e idee da Parigi.
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E poi velocemente, che Giotto incombe: due pagine su Alfano che "Morirà come Kennedy", una sulla condanna di Del Turco e una sugli scienziati assolti dell'Aquila. E in un angolino c'è anche lo spazio per parlare dello "scivolone social" della Melegatti.
E poi.
Chi meglio di Tomaso conunasolaemme Montanari per commentare il furto di opere d'arte a Verona? La cronaca, però, la fa l'inviato a Verona Paolo Berizzi.
E ancora.
Dopo averlo fatto per tre giorni consecutivi, Michele Serra oggi non cita Giuliano Ferrara. Ma ci pensa Ferrara a continuare la diatriba, sulla prima pagina del Foglio.
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E ancora.
Come da tradizione, ci rifiutiamo di spulciare il caustico inserto sabatino chiamato RClub.
E per chiudere.
Pezzo interessante di Michele Mari sul "fotografo" Jack London in Cultura (dove assistiamo anche al piacevole ritorno di Elena Stancanelli), e il ritorno al campionato dei pallonari di Largo Fochetti.
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Chiudiamo con una curiosità: abbiamo ascoltato con piacere ieri sera su Radio Rai il republicone Paolo Rossi, ospite di un programma sportivo. Interpellato sui Masters di tennis di Londra, ha azzardato un pronostico: "La finale sarà Djokovic-Federer". Vi teniamo aggiornati.
E adesso Giotto, ladri e jihadisti permettendo.
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