domenica 17 maggio 2015

Li mortacci vostra e de Renzi. Ecco il Domenicale di Scalfari tradotto in romanesco young.

Li mortacci vostra e de Renzi

Sto preso ammale regà. Me tocca blastà tutti oggi. Renzi e voi, popolo italiano. M'è preso così. Mentre io sto in disagio a lui je piace de scoattassela, de comannassela. A voi da esse comannati. Perché sete un popolo in ritardo su 'a storia. Annateve a rilegge Macchiavelli, Guicciardini, Cavour, a storia da Francia, dell'Inghiltera. Vaa sentite tutti calla che volete comannà pure si sete comannati, state tutti carichi tipo li Borgia o tipo i Farnese cor fomento del powa. Ma state a vedè laggente dentr'e liste dee regionali? Brutti in culo zi', che li chiamano "discutibili". Comunque Renzi coa riforma elettorale e quella der Senato ce sta a fa diventà na "democrazia esecutiva" e no parlamentare (e qua te imbruttirebbero Mazzini, Garibaldi, Machiavelli, ecc). Quindi aumenta sì er potere de quer fregno ma in fondo pure lui pia na crepa: chi je da er powa diventa n'accollo che tipo "lo vuole al potere da solo purché si ricordi di chi gliel'ha regalato". Jaregge a Renzi da scollasse a questi? Dovrebbe acchittà na situazione tipo Papa Francesco, quindi ciaone proprio. Carcola che è no scout ar comando, bella pe' Crozza che cià piato abbestia. Greve zi'.

P.S.

Ezio, bella man, da quanto te sto a campà a te e all'amici tua? Allora, numme fa passà i pezzi da chi n'è skillato zi'. Li refusi sull'editoriale mio nu je devono scappà, me stai a capì? Imbruttisci-je zi' senno' spacco tutto stavorta.


@CannonMan_

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