Segnaliamo l'assenza di vignette e rubrichette nelle prime nove pagine. Poi arriva il Bonsai di Sebastiano Messina.
Gradito ritorno, sul cartaceo, della nostra beniamina Stefania Di Lellis. L'omonima brigata ringrazia.
Tocca a Laura Montanari e Michele Bocci raccontarci la tragedia dei due morti per l'alluvione nel grossetano. Ma lo fanno dalla redazione di Firenze.
Mentre l'Avvenire è l'unico giornale, oggi, ad aprire su Kobane e l'Isis, noi dobbiamo accontentarci del pezzullo di Alberto Stabile da Suruc, confine turco-siriano.
Bella la storia della fondamentalista tunisina di Milano, raccontata da Sandro De Riccardis (ritorno in Nazionale).
A pag.19 Federico Rampini in ciò che fu di Vince.
Due paginate sull'ebola (volutamente minuscolo) con le lettere dei delegati in Sierra Leone di Terra Madre. Bella iniziativa, però piena zeppa di Ebola con la maiuscola.
L'articolo in prestito di oggi è quello di Timothy Garton Ash di TGA.
Anche Andrea Sorrentino, nella sua intervista al calciatore Michael Essien, scrive svariate volte Ebola con la maiuscola.
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