venerdì 31 maggio 2013

Repubblica si aggiudica di nuovo il Cardo del Traduttore.

Riportiamo dal sito No Peanuts! for Translators:

The Translator’s Thistle/Il Cardo del Traduttore for May 2013 is awarded to:
Federico Rampini, prize-winning Italian journalist and Asia expert, for his essay-review of Moisés Naím’s La fine del potere, and La Repubblica newspaper for once again omitting the names of translators.

La patata tira.

Sui siti dei tre principali quotidiani italiani, nella notizia della richiesta di condanna a 7 anni per Nicole Minetti, Lele Mora ed Emilio Fede c'è sempre la foto della Minetti e mai degli altri 2.
Che strano.



Disinformazione 8.1

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao Pazzo,
se ti può interessare, ecco alcune considerazioni su una notizia tecnologica apparsa sul sito di Repubblica (con galleria fotografica annessa) ad alto livello di disinformazione.

Nella notizia si legge: "Così in Windows 8.1, che arriverà entro l'anno, tornerà il pulsante Start che di fatto era diventato negli anni il cuore del sistema per la maggioranza degli utenti. I "power user", gli smanettoni, avevano già avuto modo di supplire a questa mancanza installando su Windows 8 utilità di terze parti come Start8, che faceva quello che 8.1 farà di suo."

NON è vero, semplicemente Windows 8.1 reintrodurrà il pulsante Start, ma questo porterà comunque allo Start screen, cosa ben diversa dal menu Start, come riportato su uno dei blog di Windows:
"We've improved the way you navigate to Start with the mouse by changing the Start "tip" to be the familiar Windows logo."

Nella galleria fotografia di repubblica.it, si legge: "Redmond scolta [sic] gli utenti e aggiorna il sistema operativo reintroducendo una funzionalità richiesta a gran voce, rimossa dall'interfaccia moderna."

Ma la prima immagine dell'interfaccia nella galleria (anche a corredo dell'articolo), scopiazzata da notizie analogamente disinformate, aggiunge confusione mostrando proprio il menu Start sostitutivo fornito dall'utilità di terze parti Start8: menu che invece NON sarà disponibile nativamente in Windows 8.1, nonostante venga spacciato come tale.

Bastava sforzarsi di controllare le fonti, anziché limitarsi a copia-incollare per sentito dire.

Saluti, Flavio

Osservatorio Refusi del Venerdì.

Sul Venerdì di Repubblica di settimana scorsa segnaliamo un refuso in un titolo di pagina 44 in un pezzo sull'assenteismo all'Inps. Anche a Largo Fochetti c'è assenteismo. Di correttori di bozze.

Non sparate sull'inchiesta.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Caro Pazzo,
oggi non mi è andato il cappuccino di traverso come capita a volte, ma mi sono un po’ intristito per un articolo.

Mi riferisco all’inchiesta sulle armi di Paolo Berizzi. Il pezzo racconta di come buona parte degli omicidi in Italia sia commesso da persone con “porto d’armi per uso sportivo”. Io stesso ho questo tipo di licenza, andavo al poligono con un vecchio fucile militare delle guerre mondiali e passavo una mezza giornata con qualche amico a tirare ad un bersaglio lontano.

L’articolo è interessante, ma non cita mai il fatto che la maggior parte delle armi nel nostro paese è costituita da fucili da caccia. Ora, pochi vanno ad ammazzare l’ex fidanzata con la doppietta del nonno, ma ci sono comunque parecchi delitti commessi con queste armi, come recentemente qui a Rimini. 

Bisogna tenere presente che le “armi da caccia” comprendono doppiette a pallini ma anche fucili militari semiautomatici con proiettili da guerra, con gittata di migliaia di metri e caricatori a grande capacità. 

L’articolo, ripeto, non considera affatto questo elemento, e dice solo il numero delle armi presenti, senza dividerle per tipo. E non parla di cacciatori e delle loro armi, che sono molto di più delle pistole. 

Chiedo ai giornalisti di verificare meglio i numeri e di considerare tutte le possibilità.

Grazie. N.P.

Tornano le Frankicche: in ricordo di Franca Rame.

Era il 1996 e il layout de "Il Venerdì" era questo. Una rubrica veniva firmata da Dario Fo e Franca Rame. La data: 26 aprile 1996.
Ciao Franca, che la terra ti sia lieve.
Frank

Il dolce riconoscimento.

A Concita De Gregorio e Nada Malanima il  il Premio Pavoncella per la Letteratura.

da Tiscali Ultimora:

(Adnkronos) -Nada Malanima con 'La grande casa' (Bompiani) e Romana Petri con 'Figli dello stesso padre' (Longanesi) per la sezione Narrativa; Concita De Gregorio con 'Io vi maledico' (Einaudi) ed Edgarda Ferri con 'Klimt. Le donne, l'arte e gli amori' (Tre Lune Editore) per la sezione Saggistica, sono le vincitrici della seconda edizione del Premio 'Pavoncella alla creativita' femminile'. Il riconoscimento verra' assegnato il 15 giugno prossimo a Sabaudia, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, dell'Istituto per il Credito Sportivo, della Regione Lazio, della Provincia di Latina, del Comune di Sabaudia e del Parco Nazionale del Circeo. Il 'poker' di autrici, selezionato dalla giuria tutta in rosa, presieduta da Rosella Sensi e costituita da giornaliste e docenti universitarie, va cosi' ad arricchire il medagliere del Premio, ideato ed organizzato da Francesca d'Oriano e destinato alle donne  che rappresentano l'eccellenza nei diversi settori.

Tornano le Frankicche: l'incoronazione del Diretùr Ezio Mauro raccontata dall'Espresso.




Tornano le Frankicche: quando eravamo giovani.

Dopo mesi di latitanza (la Reunio logora chi la fa) tornano le chicche feticistiche del nostro Frank.

Vita di Redazione 543. Aspettando Domenico Quirico.



VITA DI REDAZIONE del 30 maggio 2013.
Durata: 4’18”.

00'09". I quattro maxi-schermi hanno costretto i tradizionali occupanti le postazioni lì davanti ad eclissarsi. Ma di poltrone vuote, seguendo la tendenza degli ultimi giorni, se ne trovano anche in altre zone sempre attorno al tavolo-che-conta.
Tuttavia, l'istantanea di primo mattino ci regala, per una rara volta, l'aupicata maggioranza di quote rosa: Teresa Serrao, la giovane Rosalba Castelletti, Valentina Desalvo (persino compiaciuta) e Stefania Aloia. Di contro: Angelo Lupoli, Carlo Chianura e, per il terzo giorno consecutivo, il vice-diretùr Dario Cresto-Dina facente funzione. Risultato finale: 4-3 .


00'41". Angelo Lupoli indossa la stessa camicia di DC-D (00'32").



00'34". All'ondata rosa contribuisce, palesandosi per un attimo, pure Marina D'Amico, peraltro sempre travisata dietro al monitor di prammatica.


00'37". PPP di SA (con occhiali però).


2'17". Un bel sorriso sul volto di DC-D. Forse perché Carlo Chianura ha parlato seriamente del Movimento 5 Stelle (con la v minuscola) che invece è tutto da ridere?


2'27". Dario Olivero vs. Myrta Merlino (sul maxi 4). Chi vincerà?


3'16". Il messo di oggi dispone pure di maggior spazio per dismpegnarsi agevolmente. Chissà se ci sarà pure a Firenze?


3'28". Anche noi veniamo distratti dalle trasmissioni che scorrono sui maxi. Sul 4 è in corso il battibecco tra Cacciari e Moretti.


3'55". Rossana Giorgetti si avvicina all'ingresso della "Situation Room" per controllare lo stato dei lavori in corso.


Visto, si stampi.
Frank

I titoli di oggi.

Repubblica: Attacco a Rodotà, tutti contro Grillo 

Corriere: Grillo attacca anche Rodotà

La Stampa: Sui soldi frenata dei partiti

Il Sole 24 Ore: "Il mio piano per la crescita, investimenti fuori dal patto"

Il Giornale: Via i soldi ai partiti. E ora il Pd licenzia

Ft: Consumer groups turn screw on agencies

giovedì 30 maggio 2013

Giachetti lo squartatore.

Michele Serra, nella sua Amaca di oggi, difende la proposta del renziano Roberto Giachetti.

L'inno del colonnino destro di Repubblica.

Simone Morano, via Facebook, ci segnala un canzone dedicata al colonnino infame di Largo Fochetti, da intonare sulle note di Il mio pensiero di Luciano Ligabue:

Colonnino destro di Repubblica:
“Come fa la Falchi a stare su
quegli stivaloni tacco dodici
con cui va sempre in tv?”
Pomeriggio spompo di domenica,
come puoi aumentar le nostre views?
Non c’è neanche un elefante in preda al panico
o una gaffe dalla tv.
E adesso che son quasi le sei
chissà se segna un gol Del Piero,
chissà se nel Sidney ha fatto un’autorete.
Cosa c’entra quella D’Urso inutile?
Lo sai che ormai non tira più.
E che pena fa quel suo spettacolo:
noi vogliam due tette in più.
Così solo da provare panico:
oggi non ci sono cazzate.
"Non c’è neanche una idea stupida
dal Guardian o dal Daily Mail.
Speriamo in un outing di un gay
oppure una cazzata di Di Pietro:
chissà quanti clic al giorno fa il Corriere.
Speriamo in un outing di un gay
o almeno un gattino al pianoforte
chissà cosa sta scrivendo Elmar Burchia.
Cosa c’entra questa donna giovane?
“E’ una figa che c’era in tv”.
Che tristezza, ci siam ridotti così
solo per un po’ di views.
In una scimmietta spererei,
un ragno, un topo o un canguro,
dev’esserci in giro qualche animale.
Una bella gnocca io vorrei,
qualcosa che non c’entri col pensiero:
ci sono cervelli da mortificare.

Da www.goleminformazione.it

Anna ricorda Franca.

Anna Bandettini è l'unica republicona (oggi) a salutare Franca Rame.

Una bruttissima notizia, chiude Linus.

Siamo vicini a Michele Serra in questo triste giorno.

Vita di Redazione 542. Aspettando Domenico Quirico.



VITA DI REDAZIONE del 29 maggio 2013.
Durata: 7’24”.

00'27". Ma quanti sono i republicones che hanno seguito il Diretùr nella ricognizione fiorentina? Tanti ad una rapida occhiata. Oggi il vice-diretùr (unico presente, per dire) Dario Cresto-Dina è anche facente funzione di diretùr (come ieri), però tutto lo schieramento è sbilanciato. Non solo per la consueta carenza di quote rosa (un paio), ma per la postazione cambiata da Stefania Aloia (che sia stata promossa vice-diretùra? ndFS) e le varie poltrone vuote. Disorientati.


00'34". E sono pure arrivati i rinforzi. Come questo redattore che dev'essere un caposervizio probabilmente. Cercasi Rastignac.


00'36". PPP di Stefania Aloia.


2'35". Anche Fabio Massimo Signoretti, il Ninetto Davoli di Largo Fochetti, cade su: "quello che dicevi te" (rivolto a DC-D). Noi si continua a preferire il "tu".


2'51". FMS è sposato.


3'24". S'avanza cauta Rossana Giorgetti, ma ormai è stata inquadrata.


3'48". Sta entrando anche Massimo Riva con passo cadenzato.


4'33". CV e SA si scambiano messaggi.


5'22". Arriva Anna Bandettini che ha seguito la triste notizia della morte di Franca Rame. In home è stata impaginata (5'34"). DC-D la invita a riferire per una conclusione molto mesta della Reunio.



Visto. si stampi.
Frank

Altan di giornata.


I titoli di oggi.

Repubblica: La Ue: l'Italia ce l'ha fatta

Corriere: Italia promossa con riserva

La Stampa: Riforme, Pd sull'orlo di una crisi

Il Fatto Quotidiano: Se n'è andata anche Franca

Il Sole 24 Ore: L'Italia torna in serie A, ma l'Europa chiede riforme

Il Giornale: Ora Renzi prova a far cadere Letta

Ft: Switzerland outlines plan to relax secrecy laws

Vita di Redazione 541. Aspettando Domenico Quirico.



VITA DI REDAZIONE del 28 maggio 2013.
Durata: 5’38”.

00'09". Dopo l'approdo in Nazionale Alessandra Vitali, la bionda platinata, riconquista il suo posto attorno al tavolo che conta. Oggi è pure tornata Stefania Di Lellis. Il Diretùr deve aver fatto una prima ricognizione a Firenze trascinandosi dietro almeno due vice-diretùr. L'unico presente, Dario Cresto-Dina, è appunto facente funzione. Angelo Rinaldi, quale art director, è fuori dalla classificazione. Visto che c'è spazio, anche per le virgolette, Claudio Tito ne approfitta per lanciare gli ultimi messaggi. DC-D dice: "Che ha spiegato bene Massimo (Giannini n.d.F.) nel suo editoriale". (2'53").


00'40". La curva Sud è vuota, l'Economia non c'è (ma ne arriverà uno tra Marco Patucchi e Marco Ruffolo. O no?). Sfiziosi ammennicoli accanto a SDL.


00'45". Sopraggiunge Luca Fraioli, ma senza fretta, perchè i vuoti si estendono anche alla tribuna Ovest. Da foresta incantata l'immagine che Carlo Alberto Bucci ha sullo schermo: è forse lo sfondo?


1'09". Ecco infatti MP ad occupare la poltrona vuota.


1'13". A seguire Emilio Marrese, anche se l'immagine non è chiara.


1'24". LF deve recuperare il tempo perduto.


2'07". CAB chiede a Fabio Bogo se può prendere un foglio bianco.


3'55". SDL fa impazzire il regista, perchè rischia di uscire dall'inquadratura.


4'01". Mentre Giancarlo Mola sta prenotando al telefono un albergo a Firenze, AR e CT conversano amabilmente progettando i dopo cena nel capoluogo toscano.


4'45". Si parla di cambi di panchina nel calcio e CAB ha tutta l'aria di pensare a colui che ha cambiato, non una panchina, ma la poltrona di Largo Fochetti con quella nell'edificio a due isolati da Times Square, vale a dire Massimo Vince Vincenzi. 


5'24". Il passaggio del messo lascia tracce, oscurando telecamera e Angelo Carotenuto.


Visto, si stampi.
Frank