venerdì 14 dicembre 2012

Vogliamo un giornale deberlusconizzato.

Bella e interessante la discussione che si è accesa a margine del post di ieri mattina sull'Amaca di Serra contro il cerchioBattistaTra gli spunti che sono venuti fuori, sicuramente il più affascinante è quello proposto da Ilaria che lancia la deberlusconizzazione di giornali e tv:
E se invece di dedicargli le prime 10 pagine si provasse a far finta che non esista? Nessun articolo, richiamo, sarcasmo, vignetta, fotografia, niente di niente. Neanche un B puntato. Niente. Come se l'omino non contasse più una emerita mazza in questo paese (cosa non molto lontana dalla realtà). Gli italiani ringrazierebbero, per lui sarebbe l'ingiuria più grossa e forse si convincerebbe di essere arrivato davvero al capolinea.
Ilaria ha poi ottenuto l'endorsement di Frank:
Fuori B. dai titoli e dalle pagine e dai tiggì. Esistono milioni di argomenti da trattare. Fuori gli attributi per far fuori B. dall'immaginario collettivo. Non siamo così ingenui da credere che non parlandone l'omino sparisca, ma siamo abbastanza realisti da credere che ormai non ha più nessun senso dedicargli tutto questo spazio. E infatti lo ha ammesso anche Ezio Mauro (salvo poi parlare per 10 minuti solo di lui, ma vabbè si spera sia l'ultima).
E' poi vero che anche il Diretùr, oggi in Reunio, prima lo ha definito il passato, ma ha continuato ad insistere, facendo solo balenare la tenue speranza che si cambi.
E di Barbapapà:
Se c'è un aspetto su cui B. è maestro è nell'imporre l'agenda del giorno ai media costringendo tutti a inseguirlo sul suo terreno. Quello che però ci aspetteremmo oggi, dopo vent'anni di esperienza berlusconiana, è un maggior equilibrio nei giornali, e in particolare nel nostro, nel calibrare questa attenzione. Non si possono ignorare certe notizie, per carità, ma neanche star lì a sviscerare ogni punto ossessivamente. Vedi l'inutile articolo odierno di Concita sulle Amazzoni che assistono sgomente allo show del Cav. Ma cosa ci importa oramai di questo arcinoto folklore?
E quindi, dalle colonne di questo blog, lanciamo la proposta a Repubblica (e agli altri giornali) di non pubblicare più nulla che riguarda B. Sappiamo che è una missione impossibile, ma intanto possiamo dire di averci provato.
E da domani daremo spazio ad una rubrica chiamata Pagine che si potevano evitare (copyright di Frank).

2 commenti:

illustrAutori ha detto...

lo dico da anni, figuratevi se non son d'accordo ;-)

ciononostante l'Amaca di oggi è divertente (o deprimente, a secondo di come la si vuol vedere... come gli scorsi 18 anni, del resto)

ilaria ha detto...

A giudicare dalla prima pagina di oggi (vista in edicola, il mio sciopero continua) non mi sembra che il passaggio annunciato verso il futuro sia cominciato. Il loro intento è fin troppo chiaro: amplificare la confusione, lo sfascio, il delirio in cui versa il centrodestra per spianare la strada a sinistra. Il messaggio è arrivato, si può adesso voltare definitivamente pagina? Possiamo sapere in che modo Bersani avra' intenzione di conciliare l'agenda Monti con le riforme sociali? E quali riforme nello specifico? Possiamo insomma parlare di ciò che ci attende?