venerdì 30 marzo 2012

Il DVD di Augias: chi l'ha visto?

Vogliamo parlare dei DVD di musica classica di Corrado Augias? (Si potrebbe parlare anche dell'impazzimento capitato ai capelli di Augias da qualche anno a questa parte, ma per stavolta glisseremo). Qualcuno di voi è riuscito a comperare il maledetto DVD numero 1 a un euro? Mercoledì ho girato cinque edicole, nessuna delle quali lo aveva ricevuto. Oggi ci ho riprovato e mi hanno risposto che nel frattempo ne era arrivato uno a edicola, ovviamente subito venduto. Vedo nella pubblicità (sotto) che cantano vittoria per il tutto esaurito (ci credo) e annunciano ristampe. Che probabilmente saranno distribuite nello stesso modo. E' una strategia commerciale per non spendere troppo per prodotti da 1 euro solo? Oppure è una strategia di Mascetti, Sassaroli, Necchi e Melandri per prendere per il culo i lettori?

Fabio P. 

3 commenti:

kriss ha detto...

Fabio P. la seconda che hai detto! Mi era già capitato in altre occasioni, ma non solo, là si celava la truffa.
Mi spiego: l'annucio diceva che potevi acquistare l'oggeto con solo 1 € in più, poi però in edicola ti dicevano che per averlo avresti dovuto acquistare l'Espresso (l'acquisto di Rep era facoltativo). Ho smesso di considerarli. Se non vendono copie di quel mefitico magazine il problema del quadramento dei conti non glielo devo fornire io!

occam ha detto...

confermo: anche io ho abbandonato sul nascere l'acquisto di allegati et similia appena ho scoperto che l'abbinamento era soltanto con l'Espresso (dissento giusto sul giudizio di kriss: «mefitico» mi sembra oltremodo inadeguato e offensivo, ma è un mio parere).
PS Quand'è che Augias finirà di sbomballarcela con misteri, segreti e cotillon? Da New York a Roma al Vaticano... che ci sarà di misterioso nella musica, poi, non l'ho ancora capito. A 'sto punto tutto può esserlo, bah

occam

anna ha detto...

marketing marketing!

ne mandano una copia se va bene, che si autocompra l'edicolante. Poi i titoloni on line e altrove del "tutto esaurito" prendendo per la gola i lettori ( che se una cosa scarseggia devono assolutamente averla, chissa poi perchè) che vanno di corsa all'edicola, altrimenti snobbata, a prenotare l'ambita copia in ristampa. Senza nulla togliere alla validità della collana in oggetto.