mercoledì 28 marzo 2012

Anonymous doubts.

Sull'ultimo numero del Venerdì di Repubblica, Riccardo Staglianò incontra (in una città del sud Italia) uno dei membri dell'associazione mondiale di hacker Anonymous.
Ma sui contenuti dell'articolo di Staglianò, il blog Menteattuale ha parecchi dubbi:

Anonymous è un fake?

Relativamente ad Anonymous, giorni fa appare su Repubblica.it un'inchiesta, o presunta tale, che riportava un'intervista ad un membro di Anonymous. Spiego subito i miei dubbi. Non che sicuramente sia tutto falso, ma che vi siano delle contraddizioni, quantomeno. Staglianò inizia dicendo:
Le condizioni sono chiare: dovrà essere assolutamente impossibile anche per sua madre e per la sua compagna, per non dire della polizia postale, riconoscerlo in quanto scriverò. Un'intervista criptata.
Giustamente vuol rimanere anonimo il membro di Anonymous, niente nick, niente nomi. Ma ad un certo punto una sfilza di nick name proposta:
Dici che hai parlato con uno tra Mendax, Attila, Savant, Phate Lucas, N4pst3r, Kirya, Case, B, Tor4k1k1, Netsec.
Il resto lo trovate qui.

1 commento:

anna ha detto...

bhè è un dubbio che è venuto a molti l'altro giorno....alla fine della lettura dell'intervista sapevi più cose di costui ( che lavoro fa nella vita e cosa gli dice la compagna di notte e cosa suona e come si veste ecc) che del tuo vicino di casa....dai....mmmhhmah!