lunedì 27 luglio 2009

Una cagata pazzesca.



Non per fare il pignolo. Però sabato scorso a pagina 28, a corredo di un pezzo di Leonardo Coen sull’”Atomica di Stalin” si  vede una grossa immagine (senza didascalia) con dei cannoni e due parole in cirillico. Quindi: guerra, lingua russa, perfetto no? Ma se si sa leggere il cirillico si scopre che le due parole sono “Bronenosec Potemkin”. Ovvero “Corazzata Potemkin” il capolavoro di Ejsenstejn tanto bistrattato da quel cretino di Fantozzi. Quindi si tratta del manifesto di un film del 1925 sulla rivoluzione del 1905. E quindi quell’immagine con l’atomica e con Stalin non c’entra, come dire, una cippa.

Fabio P.

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