giovedì 25 giugno 2009

Il giornalaio.

Ho trovato questo delizioso racconto sul blog Distanti Saluti.

Io mi sono sempre chiesto come mai i giornalai, che hanno tutti i giornali del mondo a disposizione, stanno lì ad annoiarsi senza leggerne neanche uno: mai che mi fosse capitato di vedere un giornalaio che ingannasse l’attesa leggendo un giornale o una rivista, con la radio, qualcuno con la tv a batterie, la maggior parte senza nulla.

Poi oggi ho visto un giornalaio con il portatile, con la home di Repubblica.it, e ho pensato che la mia domanda esistenziale fosse oramai fuori tempo massimo.

(da un assist di Fabio V.)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Posso portare un altro episodio, che mezzo smentisce ma mezzo conferma. Oggi un mio alunno che aveva l'esame di maturità stava male: allora lo ha accompagnato a scuola il padre, che fa il giornalaio, ed è rimsto ad aspettarlo nell'atrio per 5 ore. Si era portato dietro un pacco infinito di giornali e riviste. Mi ha detto: "Finalmente posso leggerli in pace..."

Giovanni Fontana ha detto...

Grazie!

aghost ha detto...

be', avete mai visto un pasticcere ingozzarso di paste? Un pizzaiolo addentare pizze? Un gelataio ingollare gelati? Un panettiere ingurgitare pane? Io no...

Ari ha detto...

Il mio giornalaio di fiducia ha il laptop, ascolta musica e lo incontro a (quasi) tutti i concerti di Milano e dintorni. E' un grande.