venerdì 9 gennaio 2009

"Mai più sfoglierò una sola pagina di Repubblica".



Abbiamo trovato questa lettera anonima diretta personalmente a Ezio Mauro.

"Egregio direttore,
premetto che dal lontano 1994 ho smesso di acquistare il quotidiano " La Repubblica" ( non mi sono mai piaciuti i messaggi subliminali e le posizioni ambigue) ed il tempo mi ha dato ragione ( ho fatto un ultimo tentativo inviando una lettera di protesta per le dichiarazioni del Cardinale Tonini che definiva i gay dei malati che possono essere curati ed invece è stata pubblicata in quel periodo, dove le proteste fioccavano, soltanto la lettera di un ragazzo omosessuale che affermava di aver conosciuto sempre preti comprensivi e che non lo avevano mai voluto distogliere dalla sua omosessualità...).
E stamattina mio marito è rientrato sconvolto esclamando :" Mai più, mai più...mai più sfoglierò una sola pagina di questo giornale ( " la Repubblica", n.d.s )...ma sono impazziti...hanno pubblicato la foto con la testa decapitata di un bambino palestinese!".
Egregio direttore, benedetto quel giorno in cui ho deciso di non acquistare mai più il quotidiano da lei diretto.
Ma cosa sperava di ottenere con questa foto che ha semplicemente ucciso due volte quella creatura?
Maledico mille volte chi pubblica foto o video di questo genere specialmente riferiti a bambini ed animali, servono soltanto a straziare il cuore di chi odia la guerra e ama i bambini e la pace.
Quella foto dovrebbe essere mostrata ai soldati che stanno là, a sparare senza pietà, a chi sta al potere e nel suo nome uccide innocenti.E ai loro "potenti" amici. Ma non credo che su di loro sortirebbe effetto alcuno...sono ciechi, sono sordi, adesso e prima, perché la guerra non è un nuovo evento, perché queste non sono le prime creaturine massacrate...
Non serve a nulla mostrare a cittadini che odiano la guerra,proprio perché tocca gli innocenti,un'immagine dura, crudele. E assolutamente, cinicamente irrispettosa per chi giace senza vita.
Le dico che ho pianto di rabbia e che mi sento impotente di fronte all'imbecillità: questo la rende soddisfatto?

A cosa servono le immagini dure? A scuotere l'opnione pubblica? Gli indifferenti rimarranno indifferenti, gli ipocriti rimarranno ipocriti, gli idioti rimarranno idioti: non mi dica che non lo sa perché altrimenti le consiglio di cambiare subito mestiere. E allora si erge a paladino di che? Perchéinvece non ha usato PAROLE DURE contro un mondo politico immorale, folle ed omicida? Perché CON LE PAROLE non ha puntato l'indice al giusto indirizzo?

Lei non è migliore del soldato che ha ucciso quel bambino, se lo ricordi. Lei non ha il coraggio del pensiero e della parola. E tutto questo suscita in me pietà, ma nel senso peggiore del termine.

PS. se vuole il mio nome e cognome me lo faccia sapere, non ho problemi."


Nella foto l'immagine di cui si parla nella lettera.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Già che c'era l'anonimo poteva rendersi conto anche 1) che il bambino non è decapitato ma sepolto fino al collo e gli emerge solo la testa, e un po' le cose cambiano, 2) che la foto era accompagnata da un commento di Sofri (condivisibile o no, per la cronaca io non lo condivido più di tanto) su perchè certe foto vadano pubblicate, quindi il coraggio della parola c'è stato

Anonimo ha detto...

Fatto sta che quella foto è scioccante, trovo che l'anonimo non abbia tutti i torti.

Saul Stucchi ha detto...

come si usa dire: la guera è guera (alla romana). l'immagine è davvero scioccante e torce le budella di ogni genitore e di qualunque persona che abbia ancora qualcosa di umano. ma apppunto è uno dei risultati della guerra. che non è bella, anche se fa male. fa solo male. molto male. soprattutto a chi non c'entra nulla. chiudere gli occhi non serve.

Anonimo ha detto...

io sono molto curiosa invece di sapere come la pensi tu..

Anonimo ha detto...

E' davvero orrenda questa immagine e trovo disgustoso che Repubblica scenda così in basso pubblicando questa foto!

Anonimo ha detto...

mi sembrano i commenti dei soliti vecchi moralisti, quelli che si può dire/fare tutto basta che non si fumi in tv. non comprate il giornale e state a casa davanti alle televisioni.

Anonimo ha detto...

good start

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie