giovedì 20 novembre 2008

Luca che avrà 100 anni nel 2068.



Riportiamo di seguito un post che abbiamo trovato sul blog di Luca Sofri e che riguarda il nostro amato quotidiano:

"Questo è un tipico caso da “sono tutti contromano in autostrada o sono io?”.
Ditemi se mi sfugge qualcosa.

Nel paginone centrale di Cultura di Repubblica c’è un articolo di Citati dedicato al ‘68.
L’articolo si intitola “Il centenario del ‘68″.
Ripeto.
L’articolo si intitola “Il centenario del ‘68″.
Immagino un’invenzione, una provocazione, una battuta sulle sfinenti celebrazioni, e inizio a leggerlo.
Inizia così: “Durante questi mesi, moltissimi hanno celebrato il centenario del 1968 in modi che trovo singolari”.

Mai quanto il suo, professor Citati, mi viene da dire.
Ma non posso pensare che il lapsus del professore sia stato ripreso con tanta sventata cecità in corpo 180 dal titolista, e vagliato dalla redazione cultura senza battere ciglio.
Quindi probabilmente mi sfugge qualcosa.
Forse è successo quello che accade al protagonista di certi film: siamo nel 2068 e io non lo so."


Grazie Luca. Ci era sfuggito.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Repubblica è praticamente da non leggere più!