mercoledì 15 ottobre 2008

Galbani vuol dire sfiducia.



Se Berizzi ce le aveva grattugiate ora ce le ha proprio gratinate.
Continua infatti il viaggio del nostro nell'unto mondo del formaggio.
Il pezzo di oggi - per fortuna non c'è la mappina con i grafici anda e rianda - ci segnala il presunto scandalo dei dipendenti Galbani di Perugia che per anni, a quanto affermano, hanno visto passare sotto i loro nasi mozzarelle e galbanini con date di scadenza contraffatte.
Bene, non compreremo più neanche la Santa Lucia.
Grazie Berizzi!
Un suggerimento: le vie del formaggio sono infinite e sarebbe ora di ficcare il naso anche nella mozzarella di bufala.

Arianna G.

Nessun commento: