giovedì 30 marzo 2006

30 marzo 2006 - E se tassassero la campagna elettorale?


La campagna elettorale torna prepotentemente a prendersi il titolone della prima. Si parla di tasse e di Bot e tra le altre cose si parla anche di Hamas che non verrà minimamente presa in considerazione da Bush nel futuro prossimo. Elezioni fino a pagina 9 con niente di interessante da segnalare se non il racconto di Giorgio Battistini da Berlino al seguito di Ciampi. Due paginoni sull'affaraccio Laziogate e su Storace che viene indagato. Due paginoni anche per il musulmano apostata che è giunto "clandestinamente" a Roma sotto l'egida di Fini. Mastrogiacomo commenta da Kabul ma crediamo che oggi tornerà anch'egli (non clandestinamente) a Roma. Elezioni in Israele: ne parla il corrispondente Stabile e c'è un bel commento di David Grossman. Bella la pagina 23 dove l'attivissimo corrispondente londinese Enrico Franceschini ci parla della disputa tra Beatles e Apple per l'utilizzo del logo a forma di mela. Noi che siamo sia Beatlesiani che Macintoshiani non sappiamo per chi tifare. Disordini in Francia: Martinotti ci cronaca le ultime news. Cronaca ruspante: Viviano è sempre a Catanzaro per lo sterminio della famiglia Pane, mentre Jenner Meletti va a Felino (Pr) dove c'è stato un duplice omicidio, confessato dall'assassino, di una diciassettenne e di un tassista cinquantunenne. Questa è la cronaca che più ci appassiona, anche se duole leggere certe cose. Sport, Champions: Inter-Villarreal 2 a 1, cronaca tutto da San Siro Gianni Piva coadiuvato da Massimo Pisa. Currò è a Lione per raccontarci il pareggiaccio del Milan e anche lui ha un aiuto: Sorrentino. Riprende la F1: Stefano Zaino è a Melbourne per parlarcene. A domani.

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